Un morto e 11 ricoverati. Il Ministero della Salute ha dichiarato la possibilità della manomissione delle bottiglie di “Moët & Chandon Imperial Ice” .
Le bottiglie interessate appartengono al numero di lotto “LAJ7QAB6780004” e conterrebbero MDMA (3,4-methylenedioxymethamphetamine), nota con il nome di ecstasy.
Tutto sarebbe partito la 13 febbraio nel lounge, bar, ristorante “La Vita” di Weiden nell’Oberpfalz, in Germania, dove un gruppo di persone per festeggiare la fine dell’obbligo di chiusura del lockdown avrebbe brindato con bottiglie del noto champagne. Immediatamente dopo il primo sorso si sarebbero accorti del gusto orribile della preziosa bevanda e ad accusare forti mal di pancia . Per un uomo di 52 anni, non c’è stato nulla da fare e muore la notte stessa.
Un’altra bottiglia uguale è stata trovata nei Paesi Bassi, dove 4 persone che ne avevano bevuto il contenuto hanno dovuto essere ricoverate in ospedale. Le indagini hanno poi permesso di identificare altri casi analoghi.
Va comunque precisato che al momento in Italia non sono stati segnalati casi di intossicazione da ecstasy correlabili al consumo dello champagne.