Arriva il “Global Strike for Future” insieme agli “hobby farmers” italiani che prediligono mangiare sano e vivere all’aria aperta: sono oltre 3mila gli intervistati in tutta Italia, da ‘Vita in Campagna’, mensile per gli appassionati della campagna, in occasione della nona edizione della Fiera organizzata dalla stessa pubblicazione, che si terrà a Montichiari (BS) dal 22 al 24 marzo.
Le motivazioni del vivere sano sono le più varie: volontà di mangiare prodotti sani al 35,4% , vivere outdoor al 29,1% e per tradizioni familiari. Il 74% degli intervistati amatoriali , predilige gli ortaggi seguiti da piante da frutto (38,1%), olivi (29,8%) e viti (25,7%), ma guadagnano terreno anche le erbe aromatiche (32%). Stando alle rilevazioni, 6 hobby farmer su 10 trasformano i loro prodotti, per lo più in conserve (75,8%) e olio (36,8%), ma anche in vino (20,9%) e miele (12%).
Il frutto dei “farmers “finisce in tavola ovviamente ma è destinato anche come regali.
Prende spazio e ritornano gli allevamenti in cortile di animali di cui galline , polli , oche o anatre.