Territori DiVini – Una degustazione enosolidale di lunga tradizione storico-gastronomica
Il 6 luglio dalle 18.30 alle 23.00 presso il parco delle catacombe di San Callisto sull’Appia Antica a Roma la degustazione enosolidale Territori DiVini. I vini sono quelli prodotti nella cantina salesiana di Cremisan a Betlemme grazie anche al ostegno del VIS (Volontariato Internazionale per lo Sviluppo). Prodotto in Terra Santa, diffuso in alcuni paesi del Medio Oriente, il vino di Cremisan prende il nome dalla collina in cui i salesiani dal 1896 coltivano viti e realizzano vini. La stessa parola Cremisan indica già la presenza di vigneti sin dall’antichità. L’iniziativa di produzione nacque con don Antonio Bellone per mantenere i salesiani e i bambini poveri e orfani.
In una zona molto antica della Palestina , oggi c’è una vera e propria azienda agricola grazie all’impegno dei salesiani e dei volontari. La produzione oscilla tra le 200.000 e le 400.000 bottiglie l’anno. La storia della cantina Cremisan si intreccia con la storia palestinese e con la difficile convivenza di culture e religioni. Sostenere e migliorare la produzione di Cremisan significa supportare tutte le opere dei salesiani in Medio Oriente: scuole, oratori, centri di formazione, parrocchie, con le loro migliaia di studenti, bambini, ragazzi, professori e famiglie. Un’iniziativa per fare formazione creare lavoro e valorizzare i vitigni autoctoni . Nella serata saranno esposti anche i progetti sviluppati e per raccogliere fondi a favore di bambini in condizione di povertà. Si possono scoprire molte curiosità anche visitando il sito www.volint.it .
- Riccardo Cotarella enologo
- Azienda Vitivinicola Falesco
- Stefano Cimicchi presidente dell’Azienda Agricola Ginepreta Cimicchi
- IASMA (Istituto Agrario San Michele all’Adige)
- Consorzio Civielle – Cantine della Valtenesi e della Lugana (BS)
Coordinamento progetto: Emanuela Chiang
Responsabile Campagna: Luca Cristaldi