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LA VERA CARBONARA? UNA SU TRE E’ SBAGLIATA

Un piatto con pochi ingredienti. La carbonara è fantastica e apprezzata in tutto il mondo per la sue semplicità e bontà. Ma non sempre vengono rispettate le regole minime di preparazione. Il 36% delle ricette che “girano” sui social e nei ristornati, sono sbagliate. E non di poco. In Italia e all’estero. In USA e Gran Bretagna si registrano le carbonare più alterate con ingredienti che falsano la ricetta originale: panna sopratutto. Molte le alterazioni che mandano in confusione chi vorrebbe mangiare una vera carbonara: formaggi diversi dal pecorino, assenza di pepe, tecniche sbagliate che cuociono il formaggio e tipi di pasta osceni, come fettuccine o penne.

Il guanciale è l’ingrediente più falsato e sostituito con la pancetta. Anche tra i giovani italiani purtroppo. Il tipo di pasta più usato sono i tonnarelli, le mezze maniche e i rigatoni senza dimenticare gli spaghetti. Ma la ricetta della carbonara è anche la più usata per ampliare l’offerta che va oltre la pasta: suppli, carbonara burger, arancini e pizza.

La carbonara viene consumata durante tutto il corso dell’anno, specialmente nei mesi più freddi, con un’impennata nel mese di gennaio soprattutto nel weekend.

Quanto alle città in testa, c’è Roma seguita da Bologna, Genova, Padova e Palermo. Milano in risalita.

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